1) Dare consigli su come comportarsi in caso di bullismo è complicato perché ogni caso è differente dall’altro, però ci sono dei suggerimenti che possono essere validi in ogni situazione. Il consiglio di base è di non abbatterti mai e non lasciarti prendere dalla depressione: se qualcuno fa il prepotente con te, finisce col farti stare male, ti fa sentire triste e arrabbiato e distrugge la tua autostima. Non cadere in questa spirale ma trova la forza di reagire.
2) Tieni sempre presente che il bullo è compiaciuto dalle tue reazioni (qualunque esse siano), si diverte se ti vede arrabbiato o se piangi. Quindi, se subisci una provocazione, cerca in tutti i modi di mantenerti calmo e sereno, non mostrarti preoccupato o angosciato. Se non reagisci, il bullo si stancherà e in breve tempo ti lascerà in pace.
3) Se il bullo ti prende in giro con sfottò e battute, in primo luogo, non dar peso alle sue parole ma continua ad avere una buona opinione di te. Poi, cerca di pensare in anticipo ad alcune risposte divertenti e brillanti che puoi dirgli (senza essere troppo provocatorio) in modo da freddarlo buttandola sul ridere e mettendolo nella condizione di non sapere come replicare. In ogni caso, cerca di farti vedere calmo e sicuro di te.
4) E’ importante che ti ricordi sempre che i bulli sono prepotenti nei tuoi confronti perché sono degli insicuri e in molti casi hanno grossi problemi familiari e in questo modo cercano di attirare l’attenzione su di sé. Ricorda che non sei tu quello sbagliato ma loro e non devi mai provare vergogna delle aggressioni (fisiche o verbali) subite ma devi cercare di reagire.
5) Devi imparare a vincere la vergogna e l’imbarazzo che è normale provare in questi casi e parlarne con qualcuno, è importante che non ti isoli. Racconta l’accaduto ad un amico, un fratello, ai tuoi genitori, a un parente, ad un insegnante o a qualunque persona ti ispiri fiducia. Se tieni la cosa nascosta dentro di te la situazione non cambierà mai.
6) A scuola, prima di entrare in classe o durante l’intervallo, cerca di stare in un luogo tranquillo circondato da amici magari vicino a qualche adulto o a compagni che ti difendono. Se per tornare a casa prendi il bus, siediti vicino all’autista o a qualche adulto. In caso contrario, cerca di capire qual è il momento migliore per andare via evitando il bullo.
7) Se il bullo ti aggredisce fisicamente, non reagire azzuffandoti lui. La violenza finisce per peggiorare la situazione e potresti farti male. Meglio se fai finta di niente e ti allontani. Se puoi, richiama l’attenzione di un adulto e raccontagli l’accaduto. Non farti condizionare dall’idea che gli altri possono pensare che hai paura e stai scappando dal bullo.
9) Cerca di ignorare il bullo o impara a guardarlo negli occhi e chiedergli di smetterla col suo comportamento. Dimostrati deciso, fermo e sicuro di te. Fagli capire che non ti fa paura, che le sue parole non hanno alcun effetto su di te e ti ritieni più intelligente di lui. Lo metterai in imbarazzo e un po’ alla volta ti lascerà in pace.
10) Se conosci qualcuno che subisce prepotenze, è molto importante che ti schieri dalla sua parte e lo fai sentire meno solo. Non ridere se vedi che viene preso in giro o subisce maltrattamenti e non restare a guardare. Racconta tutto ad un adulto immediatamente e chiedigli consigli. Parlarne con altri non significa fare la spia ma è un modo aiutarlo. Ricorda che potresti essere tu la prossima vittima del bullo, non saresti contento se qualcuno ti aiutasse?
11) Infine, ricorda che il Ministero dell’Istruzione ha messo a disposizione il numero verde 800.66.96.96 (attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 19) a cui puoi rivolgerti per segnalare casi, ottenere informazioni generali, ricevere sostegno e chiedere consigli su come comportarti in caso di bullismo che hanno come vittima te o un amico.
tratto da www.saperlo.it
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